Nelle FP2 del GP di Germania, sul tortuoso tracciato del Sachsenring, a firmare il miglior crono è stato Miguel Oliveira (Red Bull KTM Factory Racing). Il centauro portoghese, vincitore dell’ultima gara a Barcellona, ha firmato un ottimo 1’20″690, precedendo le due Yamaha di Fabio Quartararo e Maverick Vinales, staccati rispettivamente di +0″220 e +0″333. 4° il rientrante Álex Rins (Team Suzuki Ecstar), che beffa per soli 31 millesimi il connazionale Pol Espargaró (Repsol Honda), apparso ancora una volta veloce e consistente sul circuito tedesco.
6° il giapponese Takaaki Nakagami (LCR Honda), davanti all’Aprilia di Aleix Espargaró e alle due Ducati di Johann Zarco e Jack Miller, apparse in difficoltà su un circuito a loro storicamente ostico. Chiude la top 10 Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT, +0″538), mentre il leader della mattinata Marc Márquez (Repsol Honda) è 12° a +0″601, preceduto anche dalla KTM di Danilo Petrucci. L’otto volte iridato precede per soli due millesimi il fratello Álex (LCR Honda), mentre è 14° il convalescente Jorge Martín (Pramac Racing).
In difficoltà Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) e Joan Mir (Team Suzuki Ecstar), rispettivamente 15° e 16°, mentre è disastroso Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), addirittura ultimo a +1″521 e preceduto anche dal mentore Valentino Rossi (Petronas Yamaha SRT, +1″278), autore anche di una caduta nel corso della sessione.
Per quanto riguarda gli altri italiani Luca Marini (Esponsorama Racing), caduto ben due volte nelle FP2, è 18° davanti al compagno di squadra Enea Bastianini e all’Aprilia di Lorenzo Savadori. 17° Iker Lecuona (Tech3 KTM).
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