Dopo un ruolino di marcia impressionante nelle prove libere, Aleix Espargaró (Aprilia Racing) si conferma l’uomo da battere a Barcellona e conquista l’agognata pole position. Il centauro Aprilia ha beffato per soli 31 millesimi l’italiano Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), mentre completa la prima fila il leader della classifica iridata Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha, +0″217). 4° Johann Zarco (Pramac Racing, +0″285), mentre chiude la top 5 un ottimo Fabio Di Giannantonio (Team Gresini Racing MotoGP, +0″357), ancora una volta efficace sul giro secco dopo la splendida pole del Mugello.
6° nonostante i problemi fisici Jorge Martín (Pramac Racing, +0″400), immediatamente alle sue spalle i connazionali Álex Rins (Team Suzuki Ecstar, +0″403) e Maverick Vinales (Aprilia Racing, +0″655). 9° Luca Marini (Mooney VR46 Team) davanti alla Honda di Pol Espargaró, mentre delude Jack Miller, soltanto 11° in sella alla sua Ducati. Chiude la top 12 il nipponico Takaaki Nakagami (LCR Honda). In netta difficoltà sia Enea Bastianini che Joan Mir, eliminati in Q1 e costretti a partire rispettivamente dal 14° e 17° posto in griglia, con l’alfiere del team Gresini preceduto anche dal compagno di marca Marco Bezzecchi.
Ancora una volta in difficoltà le due KTM ufficiali, con Brad Binder 15° e Miguel Oliveira 16°, mentre delude le aspettative dopo delle buone prove libere Franco Morbidelli (Monster Energy Yamaha), soltanto 18° davanti al connazionale Andrea Dovizioso. 20° Remy Gardner (Tech3 KTM), che precede la Honda di Stefan Bradl e la Ducati di Michele Pirro. Chiudono la classifica Darryn Binder (WithU Yamaha RNF) e Raúl Fernández (Tech3 KTM), mentre non ha fatto segnare neppure un giro cronometrato a causa di un incidente Álex Márquez (LCR Honda), le cui condizioni verranno riviste domattina prima del warm-up.
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