Aspettavamo uno tra Bagnaia e Quartararo e dal nulla sbuca fuori un Jorge Martin tornato nella sua forma migliore. Il rookie spagnolo di Ducati Pramac centra al GP Stiria la sua seconda Pole Position in MotoGP con un giro straordinario che finisce con un nuovo record del circuito in 1:22.994. La casa di Borgo Panigale festeggia un 1-2 in qualifica con il secondo tempo di un Pecco Bagnaia che, nonostante la mancata Pole, può comunque essere felice del suo tempo.
A chiudere la prima fila il “sconfitto” di oggi: Fabio Quartararo aveva segnato un giro addirittura più veloce di quello di Martin, ma i track limits in uscita da curva 9 gli sono fatali al francese di Yamaha che oggi si deve “accontentare” del terzo posto in griglia. Comunque i margini tra i primi tre sono davvero molto ridotti: ci aspetta una gara emozionante domani, sia nel caso arrivi la pioggia che sull’asciutto.
In una seconda fila molto competitiva abbiamo Jack Miller davanti a Joan Mir (miglior qualifica stagionale con Suzuki) e Johann Zarco. Dalla terza fila invece vedremo Aleix Espargaro con Aprilia partire davanti a Marc Marquez e Maverick Vinales. I due spagnoli di Honda e Yamaha hanno deluso le attese rispetto alle libere, con il #93 protagonista di una caduta nel finale di sessione e il #12 semplicemente mai competitivo come il suo compagno di squadra.
Quarta fila per Takaaki Nakagami, Alex Marquez e Miguel Oliveira, con gli ultimi due passati dal Q1. Proprio in questa sessione c’è da segnalare la beffa di un Enea Bastianini cui ultimo tempo, che sarebbe bastato a passare in Q2, è stato cancellato per track limits. 14a posizione per la wild-card Dani Pedrosa, 17° invece Valentino Rossi che precede Luca Marini. Bastianini, Savadori e Petrucci, invece, si mettono nelle posizioni dalla 20 alla 22, davanti al solo Cal Crutchlow.
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