MotoGP | Repsol Honda, presentate le RC213V di Marquez e Mir

Nella Repsol Campus a Madrid, Spagna, Marc Marquez e Joan Mir hanno tolto i veli alle nuove moto Honda per il campionato MotoGP 2023. L’ultima iterazione della RC213V presenta molte novità mirate a ridurre il gap dalle prime moto della classe regina con un nuovo cupolino anteriore e configurazione alare e altrettanto codone e alette posteriori, in soluzioni chiaramente ispirate da Aprilia e Ducati. Ma non si fermano qui, con una nuova presa d’aria e un telaio rivisto che nascondono una sorta di rivoluzione interna, meccanica, per voltare pagina e tornare protagonisti nel motomondiale.

Le ambizioni dei due piloti spagnoli sono chiari: il #93 vuole tornare a lottare per il titolo mondiale dopo anni difficili culminati da infortuni e una moto non più competitiva, mentre l’ex-rider della Suzuki iridato 2020, punterà a crescere l’adattamento e a prendere più feeling con la RC213V della casa alata. La Repsol Honda torna così a schierare due campioni del mondo MotoGP: il precedente è avvenuto nella stagione 2019 quando la casa alata strappò alla Ducati Jorge Lorenzo per metterlo affianco di Marquez, senza però ottenere i risultati sperati. Andrà meglio per Mir?

“Quest’anno la moto sembra di nuovo grandiosa!”, il commento di Marc Marquez. “Sono davvero impaziente di difendere nuovamente i colori del Repsol Honda Team in occasione dei test in Portogallo. È bellissimo essere qui con tutta la famiglia Repsol che è legata a me e al team da tanto tempo. Quello di Portimao sarà un test importante dato che abbiamo del lavoro da fare, ma gli ingegneri in Giappone stanno lavorando duro. Non vedo l’ora di rimettermi in sella e di iniziare questa stagione, mi sento in forma e pronto per correre”.

“È una sensazione incredibile vestire per la prima volta i colori del Repsol Honda Team e svelare l’ultima versione della Honda RC213V.”, così ha affermato Joan Mir. “È un onore poter entrare a far parte di un team iconico come questo e il mio focus è legato al regalare i migliori risultati possibili, che è ciò che ci si aspetta quando arrivi in una squadra del genere. Già a Sepang abbiamo fatto dei passi avanti e nel test in Portogallo avremo tempo per prepararci, continuando a lavorare e migliorare”.

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