MotoGP | Rins torna “sceriffo”: vittoria ad Austin in una gara ad eliminazione!

L’aria del Texas ci riconsegna Alex Rins nel suo formato più glorioso: lo spagnolo della LCR Honda trionfa al GP Americhe MotoGP e conquista la sua quarta vittoria in Texas, nonché la seconda in classe regina e la prima di carriera con il nuovo team e moto. Tutto ciò corona un weekend perfetto per l’ex-rider Suzuki che, nonostante un’ambientazione non idilliaca con la RC213V e la HRC, riprende le vesti di “sceriffo” sul circuito in cui aveva già vinto nel 2019 con la GSX-RR e riconsegna una vittoria che al team di Lucio Cecchinello mancava da Argentina 2018 (Crutchlow). Inoltre, Rins diventa anche il primo pilota a vincere con la Honda oltre a Marc Marquez sempre da Termas di quell’anno.

Il suo trionfo si è cementato anche e soprattutto a 13 giri dalla fine, quando c’è stata la scivolata in curva 2 di Pecco Bagnaia, incappato nuovamente in un errore piccolo ma fatale nella gara della domenica. Un grandissimo peccato per il campione in carica della Ducati che fallisce l’occasione di tornare leader del mondiale in una domenica che però, per sua “attenuante”, è stata condizionata dalle altissime temperature e impervie dell’asfalto. Ben 10 le cadute contate in gara con 9 ritiri: oltre a Bagnaia, infatti, sono fuori anche Jorge Martin, Alex Marquez, Aleix Espargaro, Raul Fernandez, Jack Miller, Joan Mir, Takaaki Nakagami e Stefan Bradl.

Ne approfitta Luca Marini che così conquista con il secondo posto il suo primo podio in MotoGP. Grandissima gara per il rider VR46 così come per Fabio Quartararo che, nonostante i limiti evidenti della Yamaha, riesce a rimanere in piedi e viene ricompensato con una terza posizione che vale oro. Quarta posizione per Maverick Vinales sull’Aprilia, segue al quinto posto il compagno di marca Miguel Oliveira (Team RNF). Sesto Marco Bezzecchi che rimane leader della classifica piloti, poi troviamo Johann Zarco in settima posizione. Ottavo e nono posto per Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio, mentre Augusto Fernandez chiude la top 10 davanti a Pirro, Folger e ad un Brad Binder che, nonostante la caduta, arriva alla bandiera a scacchi per prendersi tre punti iridati.

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