Nonostante uno slittamento in partenza causato dall’adesivo strappato poco prima e rimasto sotto la sua ruota posteriore, Marc Márquez (Gresini Racing MotoGP) ha vinto il GP d’Australia battendo la concorrenza di un coriaceo Jorge Martín (Prima Pramac Racing. I due fuoriclasse iberici hanno imposto alla corsa un ritmo forsennato, rifilando oltre 10″ a Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team), che ora vede allontanarsi a +20 la vetta della classifica iridata. Ben 6 Ducati nelle prime 6 posizioni, con Fabio Di Giannantonio (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) 4° a precedere i compagni di marca Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) e Franco Morbidelli (Prima Pramac Racing).
Il primo degli umani è Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing), 7° davanti all’Aprilia di Maverick Vinales ed alla Yamaha di Fabio Quartararo. Chiude la top ten Raúl Fernández (Trackhouse Racing MotoGP), che beffa il padrone di casa Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing). 19° Marco Bezzecchi, caduto subito dopo aver effettuato il long lap penalty. Ricordiamo che non ha preso parte alla gara, per i postumi della caduta nella Sprint, Pedro Acosta.
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