Le seconde libere della MotoGP in Andalusia hanno confermato in gran parte la classifica combinata per l’accesso al Q2. Con l’alzare delle temperature e la necessità di ragionare in ottica gara, i riders, forti anche dei dati di settimana scorsa, non hanno mai tentato il giro veloce. Per questo il tempo più veloce di questa sessione è un 1:37.715 firmato dal giapponese Takaaki Nakagami. Il pilota LCR Honda si ritrova a fare da unico punto di riferimento per la Honda, visto un Crutchlow ancora convalescente e un Marc Marquez che tornerà in pista solo domani.
Dietro di lui abbiamo un ottimo Johann Zarco che è stato l’unico capace di migliorare il suo tempo delle FP1. Il francese della Ducati Avintia è distante 155 millesimi dal tempo di Nakagami, poi in terza posizione abbiamo un Pol Espargaro autore di una caduta con spavento in curva 2 (sfiorata collisione). Quarta la prima delle Yamaha con Franco Morbidelli, seguono i suoi compagni di marca Maverick Viñales e Fabio Quartararo, con quest’ultimo molto convincente sul passo gara.
Settima posizione per Joan Mir sulla Suzuki, all’ottavo posto c’è Valentino Rossi ad oltre mezzo secondo dal leader. 9° e 10° posto per i piloti Pramac Pecco Bagnaia e Jack Miller, mentre le Ducati ufficiali sono indietro. Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci sono solo 12° e 13°, dietro anche alla KTM di Brad Binder. I convalescenti Crutchlow e Rins occupano rispettivamente la 19a e 20a posizione davanti solamente a Bradley Smith, mentre Marc Marquez, come già anticipato, non ha preso parte al venerdì di prove.
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