Pagelle GP Algarve: Momento perfetto

FRANCESCO BAGNAIA, 10 | Il pilota torinese è protagonista di un fine settimana perfetto, incorniciato da una gara in cui la vittoria non è mai stata messa in discussione. Raccoglie la terza vittoria negli ultimi cinque round, peccato che sia troppo tardi… Vice

JOAN MIR, 8 | La ritrovata competitività sul giro secco consente allo spagnolo di casa Suzuki di inserirsi fin da subito nella lotta per la vittoria. Contrastare Pecco era davvero impossibile, ma finalmente ha la velocità giusta per tornare sul podio e quindi blindare la terza posizione in campionato. Tutt’altra storia

JACK MILLER, 7 | Dopo un periodo davvero buio, l’australiano ritrova l’appuntamento con il podio che mancava davvero da tante gare. Alex Marquez contribuisce a mettergli i bastoni tra le ruote, ma a spuntarla nel finale è proprio Jack, dopo un’intensa lotta. Lavoro di squadra

ALEX MARQUEZ, 7.5 |Uno sprazzo di competitività in una stagione nera per il fratello di Marc. Il pilota LCR sfiora il podio, mettendo in scena una gara esente da sbavature, ma allo stesso tempo tutta all’attacco. Finalmente

JOHANN ZARCO, 6.5 | Il francese è protagonista di una gara solida, conclusa con un’ottima quinta piazza. Resta comunque l’amaro in bocca per la conclusione anticipata della gara, considerando che avrebbe potuto, senza ogni dubbio, giocarsi il podio. Vorrei di più

POL ESPARGARO, 6.5 | Lo stacco di frizione non troppo reattivo, lo costringe a rimontare. Impresa in cui è agevolato dall’ottimo passo gara. Chiude sesto: punti importanti per scalare ulteriormente la graduatoria. Una direzione giusta

JORGE MARTIN, 6 | Settima piazza e weekend tutto sommato lineare per lo spagnolo nel ritorno a Portimao. I timori della vigilia e l’incidente sono ormai solo un brutto ricordo. Paura

ALEX RINS, 5.5 | Questa volta, oltre alla qualifica, a pregiudicare la gara in rimonta del #42 ci si mette anche la bandiera rossa, esposta proprio mentre Alex stava attaccando chi lo precedeva. Chiude ottavo, a poco meno di dieci secondi dal compagno di squadra. Tutto storto (da un po’)

ENEA BASTIANINI, 6 | Come prevedibile Misano è già un lontano ricordo, ma Enea ci tiene comunque a sottolineare il suo talento anche quando non è nelle migliori condizioni. Chiude alle spalle di Martin, potendo contare dopo il round portoghese, solo su 3 punti di vantaggio sul pilota Pramac nella corsa al titolo di Rookie dell’anno. Sogni accesi

BRAD BINDER, 6 | Nel giorno della disfatta KTM, il sudafricano si tiene ancora una volta lontano dai guai, raccogliendo una positiva top ten. Garanzia

TAKAAKI NAKAGAMI, 5.5 | Taka sfiora la sufficienza con una buona rimonta, conclusa in P11 dopo essere scattato dall’ultima casella della griglia. Quasi

LUCA MARINI, 5 | Gara piuttosto anonima per il pilota marchigiano, ancora una volta in crisi nella gestione delle coperture ed oscurato al traguardo dalle prestazioni dei compagni di marca. Punto debole

VALENTINO ROSSI, 5 | Tre punti sono il bottino del pilota di Tavullia, al termine di una gara in cui si è reso protagonista di una lotta intensa con Andrea Dovizioso e Stefan Bradl. A punti

ANDREA DOVIZIOSO, 5 | Il pilota forlivese fa ancora una volta appello alla scarsa competitività del pacchetto di cui dispone per giustificare l’ennesima prestazione deludente al ritorno nella massima serie. Chiude in scia a Rossi, raccogliendo 2 punti. Sorriso forzato

STEFAN BRADL, 6 | Il tester tedesco, richiamato in fretta e furia dalla Honda dopo l’infortunio di Marc Marquez, chiude la gara al 15° posto, dopo una lotta memorabile con gli alfieri del team Petronas SRT. In lotta

MAVERICK VINALES, 4.5 | Lo spagnolo termina la corsa ai margini della zona punti, dopo aver lottato per tutta la gara con la mancanza di feeling in sella alla sua RS-GP. Sfiduciato

FRANCO MORBIDELLI, 4 | Il pilota romano è protagonista di una gara a dir poco deludente, in cui non riesce mai ad impensierire i piloti davanti a lui in lotta per i punti. Invisibile

MIGUEL OLIVEIRA, SV | Il pilota portoghese è incolpevole protagonista dell’incidente con il compagno di marca Iker Lecuona. Tanto lo spavanto, soprattutto per il colpo alla testa, ma tutto è andato per il meglio. Sospiro di sollievo

IKER LECUONA, SV | Nonostante una prima parte di gara senza sbavature e con un passo davvero interessante, la situazione ben presto degenera, complici problemi all’anteriore della sua KTM. Il culmine a poche tornate dal termine, in cui scivolata coinvolgendo anche il buon Miguel. Che peccato!

FABIO QUARTARARO, 4 | Una caduta restituisce al francese il primo zero del suo 2021. Un errore perdonabile in una stagione di altissimo livello. Un errore di distrazione

ALEIX ESPARGARO, 3 | Le difficoltà incontrate nel corso di tutto il weekend, non trovano soluzione in gara, dove nonostante una buona partenza, Aleix incappa subito in un errore. KO

DANILO PETRUCCI, 3 | Il pilota ternano chiude nella ghiaia la sua gara dopo neppure un giro. Svogliato

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