JORGE MARTIN, 8.5 | Dopo una Sprint sottotono rispetto al solito, in cui è più cauto e punta a non commettere sbavature, l’alfiere del team Prima Pramac sovverte le regole rispetto al solito andando ad imporsi alla domenica con una facilità ed un controllo fuori dal comune. Al termine del fine settimana è lui il nuovo leader della classifica, il che aggiunto allo zero di Bagnaia vale oro per la sua classifica. Martinator
ENEA BASTIANIANINI, 8 | Ottimi segnali nel fine settimana portoghese per il ducatista che conquista un’inaspettata pole position al sabato ed un secondo posto alla domenica che vale oro ed equivale ad una forte iniezione di fiducia per il pilota romagnolo, reduce da tempi difficili e la pressione di una sella che traballa. Bestia is back
PEDRO ACOSTA, 9 | Il giovane rookie spagnolo è sicuramente l’MPV della domenica portoghese. Certo ad agevolarlo ci si mette l’incidente tra Marquez e Bagnaia e il KO tecnico di Vinales, ma raggiungere il podio, alla seconda gara stagionale, in sella alla rossa GASGAS non è impresa da tutti, per di più mettendosi alle spalle con estrema facilità i due piloti ufficiali della casa austriaca. Sogna, ragazzo, sogna
BRAD BINDER, 6.5 | Sprint da dimenticare per il rider sudafricano, subito a terra nella corsa del sabato. Il #33 trova subito riscatto alla domenica quando è protagonista di una corsa solida chiusa al quarto posto ma senza lasciare il segno, forse oscurata anche dall’ottima prestazione di Pedro Acosta. Spiazzato
JACK MILLER, 6.5 | Il rider australiano trova il bandolo della matassa, tirando fuori una prestazione tutto sommato discreta nel primo GP europeo, certamente graziato dal ritiro prematuro di alcuni rivali. Nonostante ciò la tensione è alta ed il suo posto è sempre più a rischio. Fiato sul collo
MARCO BEZZECCHI, 6 | Avvio di stagione difficile per il pilota del team VR46, ancora non al meglio della confidenza in sella alla sua nuova Ducati, ma almeno capace di centrare un risultato utile, vitale per la classifica di un pretendente al titolo iridato. In rimonta
FABIO QUARTARARO, 6.5 | Giornata positiva per il pilota francese, in P7 al traguardo domenicale. Il gap tecnico della sua Yamaha resta elevato, ma Fabio punta sulla costanza e sulla tenacia per raggiungere come sempre il massimo risultato. Champ
ALEIX ESPARGARO, 5 | Nel fine settimana in cui la RS-GP vola tra le mani di Vinales, Aleix non riesce a replicare lo stesso passo del compagno di box, riscontrando mancanza di feeling ed uno scarso grip al posteriore in gara. In affanno
MIGUEL OLIVEIRA, 6 | La spinta del pubblico carica il pilota del team Trackhouse Aprilia che in casa raccoglie un positivo nono posto: una grande iniezione di fiducia, dopo un avvio piuttosto deludente in Qatar. Gratidão
FABIO DI GIANNANTONIO, 5 | Il pilota romano a Portimao centra la top ten in un Gran Premio del Portogallo di cui si può ritenere tutt’altro soddisfatto, considerando la caduta nella Sprint Race e gli errori nella gara domenicale che non gli hanno consentito di risalire la classifica. Rimandato
AUGUSTO FERNANDEZ, 5.5 | Senza Acosta si potrebbe parlare della sua gara definendola buona, forte dei 5 punti intascati nella gara domenicale, ma purtroppo la verità è che a parità di mezzi, il confronto continua ad essere impietoso per la guida più esperta del team Tech3. Fa quel che può
JOAN MIR, SV | Il Campione del Mondo 2020 è protagonista di una gara tutto sommato positiva con un passo discreto. A ridurre le sue potenzialità è stato un contatto con Morbidelli in curva 8 che ha provocato la caduta del romano e la rottura delle alette della Honda di Joan, fatto che ha danneggiato non poco il suo rendimento. Peccato
ALEX RINS, 5 | A Portimao il neo acquisto Yamaha raccoglie i primi punti stagionali, portando a casa il tredicesimo posto al traguardo. Risultato discreto, ma che non può soddisfare di certo il pilota spagnolo, consapevole delle difficoltà tecniche della moto di Iwata. Primi punti
TAKAAKI NAKAGAMI, 5 | Due punti per il pilota nipponico nel Gran Premio portoghese. ‘Taka’ ancora una volta non è riuscito a tramutare l’enorme esperienza in sella alla Honda in un buon risultato. Deludente
JOHANN ZARCO, 4.5 | Dopo i buoni segnali nel GP del Qatar, il pilota transalpino ritorna con i piedi per terra in terra portoghese, trovandosi in sella ad una Honda divertente da guidare quanto ingestibile. La dura realtà
MARC MARQUEZ, SV | Nonostante la sempre più crescente confidenza con la sua Ducati, l’alfiere del team Gresini non riesce a contenere la sua aggressività in sella che lo scarica per ben tre volte nella ghiaia nel fine settimana portoghese. Da sottolineare il contatto con Pecco avvenuto in curva 5 che ha messo fine alla gara di entrambi. Una condotta che ci riporta al passato del pilota spagnolo, nella speranza che possa essere solo una parentesi in una stagione che si prospetta in crescendo e ricca di successi. Come prima
LUCA MARINI, 1 | Luca ha chiuso il secondo GP stagionale in ultimissima posizione (a ben 41 secondi dalla vetta), senza considerare i piloti caduti e rientrati poi in pista. Una situazione tecnica estremamente difficile per l’italiano a cui lo stesso risponde con tranquillità e con il sorriso, spiazzando i compagni di marca. Mah
FRANCO MORBIDELLI, 2 | Il pilota romano continua a soffrire in questo avvio di stagione nonostante il mezzo di cui dispone. A Portimao la sua gara finisce dopo pochi minuti, nello specifico dopo un pessimo avvio per un contatto con Mir, a quanto pare esente da colpe. Indisciplinato
MAVERICK VINALES, SV | Dopo un sabato da protagonista, il cambio dell’Aprilia RS-GP tradisce il pilota spagnolo nelle fasi decisive di gara, costringendolo ad una ‘caduta d’emergenza’. Un vero peccato perché tra lui e la sua sua moto la confidenza non era mai stata così elevata e la vittoria era alla portata. Sul più bello
FRANCESCO BAGNAIA, SV | Il pilota torinese archivia il weekend portoghese con parecchia delusione. Al sabato sbaglia mentre comandava la gara, gettando al vento una vittoria ormai certa, il giorno dopo si trova in una battaglia accesa con Marquez, in cui nessuno dei due ha la meglio. Chiaramente si tratta di un incidente di gara, ma quando ci si gioca il titolo bisogna essere più accorti. Il risultato è uno svantaggio da Jorge (in termini di punti) già elevato. Partenza in salita
ALEX MARQUEZ, 4 | Weekend difficile che non è andato come previsto per la seconda guida di casa Gresini, subito nella ghiaia nel tentativo di rimonta. In difficoltà
RAUL FERNANDEZ, 5 | Fine settimana a due facce per il rider Aprilia, autore di una buona prova sprint al sabato, mentre subito out alla domenica per una banale caduta. Ottimista
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