FABIO QUARTARARO, 9 | La partenza non è per nulla positiva, ma il giovane francese non si dà per vinto: recuperando, scavalcando e staccando il gruppetto di testa, nell’arco di poche tornate, fino alla vittoria finale. Una grande rivincita dopo un round inaugurale difficile, soprattutto nei confronti del compagno di box, uscito questa volta sconfitto. 1-1
JORGE MARTIN, 9 | La qualifica, questa volta, non è un lampo a ciel sereno. Il prodigio spagnolo di casa Pramac, scatta ottimamente dalla pole, gestendo quasi alla perfezione gli pneumatici. Riesce a comandare la gara fino all’arrivo di Quartararo, conquistando il podio già alla sua seconda gara in classe regina. Giovane da un po’
JOHANN ZARCO, 8 | L’esperienza e la fame di successo, sono una manna dal cielo per il team toscano che ha deciso di puntare su Johann per questo 2021. Nel secondo ‘match’ a Doha replica il terzo posto conquistato sette giorni fa, portandosi al comando della classifica piloti. Capolista
ALEX RINS, 6,5 | Le Ducati lo sfilano sul rettifilo con una facilità disarmante, ma lui riesce a rispondere e controbattere nei tratti guidati. Il risultato è positivo, con questa Suzuki un po’ fiacca, ma c’è sempre il rammarico che qualcosa sia andato sprecato. Resistenza
MAVERICK VINALES, 6.5 | Lo stacco frizione lo spedisce (ancora una volta) nelle retrovie. Come una settimana fa si concretizza una bella rimonta, ma forse un po’ troppo in ritardo. La certezza è che Maverick sarà tra i protagonisti nella lotta per il mondiale. Fiducioso
FRANCESCO BAGNAIA, 6 | La partenza cauta lasciava presagire una gara accorta e studiata. Forse il piano del pilota torinese stava andando in porto, ma con il clamoroso errore alla staccata ha gettato tutto al vento. Potenziale inespresso
JOAN MIR, 6 | La sua moto non gli garantisce di esprimersi al meglio, ma nella lotta non si tira di certo indietro. Il corpo a corpo serrato con Miller gli rovina clamorosamente la gara, ma lo spagnolo parrebbe non avere colpe. Furioso
BRAD BINDER, 7 | Il sudafricano mette una pezza a due weekend disastrosi per la casa austriaca con un ottimo piazzamento in top10. Questi due round sono già un lontano ricordo, in attesa di Portimao. Impaziente
JACK MILLER, 5 | La direzione gara si è pronunciata, ma la condotta del pilota australiano è tutt’altro che giustificabile. Al di là della correttezza, la prestazione della punta Ducati è ancora una volta deludente. Così non và!
ALEIX ESPARGARO, 6.5 | Il decimo posto non è di certo il massimo che poteva ottenere oggi, ma la dedizione e la professionalità del pilota Aprilia vanno premiate. Garanzia
ENEA BASTIANINI, 6.5 | Complice un ottimo feeling con la sua Ducati Esponsorama, il pilota romagnolo mette in atto (nell’ombra) una fantastica rimonta, terminata a pochi millesimi dalla top10. Mentre nessuno guarda
FRANCO MORBIDELLI, 5 | L’italo-brasiliano continua a soffrire con una Yamaha Petronas che non ingrana. In gara cerca di fare il possibile, ma non è di certo quello che ci si aspetta da un vicecampione del mondo. Deludente
POL ESPARGARO, 5.5 | Il potenziale c’è, e si vede. Ha perso la possibilità di giocarsi posizioni importanti per due gravi errori, frutto (forse) di un feeling non ancora ottimale con la sua Honda. Nemmeno è tutto nero
STEFAN BRADL, 6 | Il tester tedesco si guadagna ancora una volta la sufficienza, chiudendo in zona punti, appena alle spalle del più blasonato compagno di squadra. Costante
MIGUEL OLIVEIRA, 5.5 | La partenza è l’unico momento esaltante di una gara piatta, passata a difendersi e chiusa in quindicesima piazza. Illusione
VALENTINO ROSSI, 4 | Gara difficilissima per il pilota Yamaha Petronas. Dopo il 21esimo tempo in qualifica, il pilota di Tavullia non è riuscito ad emergere in gara, rimanendo fuori dalla zona punti e chiudendo in sedicesima posizione. Da dimenticare
TAKAAKI NAKAGAMI, 4.5 | L’inizio è tutto sommato positivo, ma la gomma del giapponese cala troppo in anticipo, tanto da farlo crollare fuori dalla zona punti. In crisi
LUCA MARINI, 5 | Dopo una buona qualifica, il giovane rookie non è riuscito a mantenere un buon passo in gara, scivolando lontano dalla zona punti. Esordio difficile
DANILO PETRUCCI, 4.5 | La sua KTM arancione è presenza costante nelle retrovie. Qualche passo avanti c’è stato, ma la strada da fare per poter lottare almeno per la zona punti è davvero tanta. Fanalino di coda
LORENZO SAVADORI, 3 | Le sue condizioni fisiche non sono ancora perfette, ma le difficoltà per Lorenzo Savadori con la nuova RS-GP 2021 sono davvero enormi. Incassa più di 20 secondi da Petrucci e con quest’Aprilia è a dir poco un’enormità. Too much
ALEX MARQUEZ, 4 | Commette un errore in curva 14, dopo una buona partenza. Questi due round in Qatar sono decisamente da archiviare per lui. Opaco
IKER LECUONA, 4 | Il pilota spagnolo conclude nella ghiaia una gara in rimonta. Sbagliando si impara
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