In una sessione caratterizzata da tante cadute, e già cruciale in vista delle qualifiche di domani, è stato il francese Johann Zarco (Pramac Ducati) ad ottenere il miglior crono. Con un ottimo 1’31″747 il padrone di casa ha preceduto le due Yamaha del connazionale Fabio Quartararo (+0″095) e di Maverick Vinales (+0″389), apparsi i più consistenti sul passo gara. 4° un sorprendente Pol Espargaró (Repsol Honda), a chiudere la Top 5 Franco Morbidelli (Petronas Yamaha), staccato di +0″532 da Zarco.
6° Miguel Oliveira (KTM), davanti al vincitore di Jérez Jack Miller, anch’egli protagonista di una scivolata nel corso della sessione. In top 10 l’ancora convalescente Marc Márquez (+0″885) ed un Valentino Rossi in ripresa (+0″922). 10° Takaaki Nakagami (LCR Honda). In vista della pioggia, prevista sul tracciato francese domani mattina, questi dieci piloti potrebbero già essere qualificati per il Q2.
Tanti i big, al momento, esclusi dalla Q2: le Suzuki di Álex Rins e Joan Mir sono rispettivamente 11° e 13°, con in mezzo il leader della classifica iridata Francesco Bagnaia, autore di una caduta che ha compromesso la sessione. 14° Aleix Espargaró, vera rivelazione del campionato in sella alla sua Aprilia.
Iker Lecuona e Brad Binder concludono al 15° e 16° posto, davanti ad un deludente Álex Márquez (LCR Honda) ed a Esteve Rabat, che anche in questo weekend sostituisce l’infortunato Jorge Martín. Il neo pilota Superbike precede un quartetto di italiani composto da Enea Bastianini, Lorenzo Savadori (in grande spolvero nella sessione mattutina), Luca Marini e Danilo Petrucci, ultimo a +2″773 dalla vetta.
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