La prima Honda RC213V dell’era post Marquez si presenta e segna un netto punto di rottura col passato. In primis per i colori usati dalla squadra Repsol, con la livrea che si discosta dalla monocromia arancione degli anni precedenti e lascia spazio ai colori ufficiali della casa alata, in primis il blu, che veste in gran parte carena e il telaio della nuova MotoGP. Per alcuni rappresenta un “ritorno” ai colori usati nei primi anni 2000 con Valentino Rossi, che vengono completati dall’arancio, bianco e rosso dello sponsor (che celebre 30 anni con la HRC) e da qualche linea di “black carbon” lasciata dalla casa alata.
Dal punto di vista tecnica, invece, si nota il nuovo muso anteriore con un profilo alare rivisto e il codone posteriore più largo e spuntato ad accompagnare lo scarico più esposto. A guidare la RC213V 2024 saranno Joan Mir e Luca Marini, con lo spagnolo che punta a risollevarsi dopo un 2023 disastroso e con il rider italiano ex-Ducati VR46 che realizza il suo sogno d’infanzia e sarà chiamato a guidare la risalita della HRC nel motomondiale (anche grazie al nuovo sistema di concessioni MotoGP). Dopo i test in Sepang disputati all’inizio del mese, le moto torneranno in pista nella due giorni di test in Qatar in programma il 19-20 febbraio, ultima sessione prima dell’inizio del motomondiale 2024.
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