La Dorna ha appena annunciato il primo paese che entrerà nel nuovo calendario della MotoGP dal 2022. Si tratta del Brasile, chetornerà ad ospitare una gara del motomondiale dopo l’accordo quinquennale tra Dorna e RMS (Rio Motorsports). Si correrà sempre a Rio de Janeiro, ma non più sul circuito di Jacaperagua, teatro dell’ultima gara nel 2004 e demolito per far spazio al villaggio olimpico per i giochi del 2016.
L’impianto che vedete sopra è il Rio Motorpark, una nuova pista che verrà costruita a Deodoro e sarà terminata per il 2021. Il tracciato misura 4.5 chilometri e conta 13 curve di cui 7 a sinistra e 6 a destra: il tempo stimato di percorrenza per la MotoGP è di un minuto e 38 secondi. Un successo per le autorità locali, che hanno cominciato a intavolare le trattative per un ritorno in Brasile da diversi anni.
“Questo rappresenta una svolta per la nostra città.”, ha commentato il Sindaco di Rio, Marcelo Crivella. “E’ un progetto spettacolare, sarà un investimento straordinario che genererà 7000 posti di lavoro e farà recuperare a Rio un ruolo da protagonista nel motorsport. Inoltre svilupperemo l’area ovest per promuovere il turismo. Tutto questo senza che la città ci metta un soldo, perchè tutte le risorse saranno esterne”.
Esce soddisfazione anche dalle parole di Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports. “Sono molto orgoglioso di annunciare il ritorno della MotoGP a Rio de Janeiro. E’ una delle città più iconiche del mondo e il Brasile rappresenta un mercato importante per il motociclismo e il motorsport. Ha una storia di cui essere orgogliosi, nonchè un futuro promettente e sono entusiasta di vedere la MotoGP svolgere un ruolo così importante col nostro ritorno”.
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