Il terzo turno di prove libere, sul circuito di Phillip Island, comincia il suo viaggio verso l’archivio senza aver dato la possibilità ai piloti di migliorare i loro riferimenti cronometrici della giornata di ieri. Un vento vigoroso, coadiuvato da qualche leggero sprazzo di pioggia, hanno reso inevitabilmente la pista più lenta e difficile, traendo in inganno ad esempio il povero Joan Mir, caduto nella corsia box a causa di una brusca folata di vento.
Per quanto riguarda i riferimenti cronometrici, per quanto essi possano essere privi di valore (la combinata, infatti, si riferisce unicamente ai tempi delle FP2), Maverick Vinales agguanta all’ultimo giro la leadership, strappando il primato a Marc Marquez fino ad allora in testa, e confermandosi come dominatore assoluto del weekend australiano. 2 soli i decimi a separarli, mentre sono 14 quelli fra il Cabroncito e Pol Espargaro, a chiudere la prima fila virtuale. In 4° posizione trova spazio Johann Zarco, innanzi all’idolo di casa Jack Miller. 6° è Fabio Quartararo, davanti a Kallio, Rins, Morbidelli, Bagnaia, Abraham e Cructhlow a chiudere una classifica cortissima.
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