Bautista piega tutti in rimonta e si ripete in Gara 2 a Mandalika

Gara 2 ricca di colpi di scena al Mandalika International Street Circuit, a partire dalle prima tornate quando l’incredibile avvio e il vantaggio cumulato da Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) viene mandato in frantumi dall’esposizione della bandiera rossa per la caduta in curva 11 che vede coinvolti l’olandese Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) e Philipp Oettl (Team GoEleven). La distanza di gara è in seguito aggiornata a 14 giri e vede la rimonta forsennata di Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) concretizzarsi, ai danni del compagno di box che al traguardo è addirittura quarto. Lo spagnolo conquista il suo quinto successo su sei, prendendo il largo in classifica. Completano il podio Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) ed un fantastico Xavi Vierge (Team HRC), al primo podio di carriera nelle derivate.

Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) e Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) terminano a distanza ravvicinata in quinta e sesta piazza con il ternano che risulta essere il miglior pilota indipendente. Miglior risultato stagionale per il rookie australiano Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team), settimo davanti ad Axel Bassani (Motocorsa Racing), Iker Lecuona (Team HRC) e Scott Redding (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team), a completare la zona punti.

Gara da dimenticare in casa Kawasaki: Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) è il migliore in tredicesima piazza, considerando la caduta di Jonathan Rea, fuori in curva 7 e trasportato al centro medico per accertamenti. Oliver Konig (Orelac Racing MOVISIO) e Tom Sykes (Kawasaki Puccetti Racing) sono ancora vittime di problemi tecnici.