Bautista vince e si aggiudica il titolo iridato nella prima manche a Jerez

Dopo la conquista della Superpole al Circuito de Jerez – Angel Nieto, Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) raccoglie con scioltezza anche il successo della prima gara, in programma nel sabato andaluso. Tagliando il traguardo davanti a tutti, lo spagnolo è matematicamente Campione del Mondo: si tratta del suo secondo titolo iridato nella classe regina delle derivate. A nulla è valso lo sforzo di Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK), rimontante dalla settima alla seconda piazza. Completa il podio il bergamasco Andrea Locatelli con la seconda Yamaha.

Quarto al traguardo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), bravo nel finale a rispondere agli attacchi di Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) ed il tedesco Phillip Oettl (Team GoEleven), autore di una delle sue migliori gare stagionali. Spazio in top ten per Alex Lowes con la seconda Kawasaki ufficiale, Michael Rinaldi e le due Fireblade del Team HRC con Iker Lecuona davanti a Xavi Vierge. L’arrivo di una terza Kawasaki ufficiale per il team di Manuel Puccetti, aiuta Tito Rabat a risalire la classifica fino all’undicesima piazza finale. Buoni punti anche per Lorenzo Baldassarri, 12°.

Giornata da dimenticare per BMW: Loris Baz è il miglior pilota della casa tedesca in pista con la sua tredicesima piazza al traguardo; 14° con una scivolata a referto è l’americano Garrett Gerloff. Tutti gli altri piloti in sella alla moto bavarese, sono scivolati o costretti al ritiro per noie tecniche. Da segnalare anche la scivolata di Axel Bassani, coinvolto in un contatto con Rinaldi (sanzionato con un Long Lap Penalty).