La stagione 2024 delle derivate è alle porte e la Superbike Commission, è prontamente intervenuta, in seguito a numerosi incontri a deliberare un regolamento ad hoc che entrerà in vigore già dalla prossima stagione. La Commissione si è riunita il 28 ottobre 2023 presso il Circuito de Jerez – Angel Nieto nel corso dell’ultimo Round del Campionato, presieduta da Gregorio LAVILLA (Dorna, Direttore Esecutivo del WorldSBK), Paul KING (Direttore della FIM Circuit Racing Commission), Biense BIERMA (Segretario Generale dell’MSMA), coordinata da Paul DUPARC (Manager della FIM Circuit Racing Commission & Segretario della SBK Commission), alla presenza di Jorge Viegas (Presidente FIM), Ludovic REIGNIER (Direttore Tecnico FIM WorldSBK), Dominique HEBRARD (Manager Tecnico FIM CTI) e Svetlana Nazarova (Coordinatore FIM CCR).
La novità su tutte è lo spostamento delle sessioni di Superpole delle classi WorldSSP, WorldSSP300 e della novità WorldWCR al venerdì pomeriggio. Questi Campionati nel venerdì mattina scenderanno in pista per una sola sessione di Prove Libere. Il sabato mattina e la domenica mattina queste tre classi scenderanno in pista per la sessione di Warm Up della durata di dieci minuti, prima delle gare previste nelle stesse giornate, in modo tale da snellire il programma del fine settimana. Riguardo alla Superbike, il terzo turno di Prove Libere si accorcerà di 10 minuti, passando a 20, il Warm Up della domenica mattina durerà dieci minuti, invece che 15.
Cambia anche la composizione della griglia di partenza per Gara 2: le prime nove posizioni dello schieramento saranno assegnate sulla base dei nove giri più veloci di Gara 1, elemento che garantirà senz’altro maggior spettacolo nella prima manche di gara; analogamente accadrà per WorldSSP, WorldSSP300 e WorldWCR.
Il regolamento che impone la maggiore età per partecipare ai campionati, trova adesso un’eccezione, consentendo ai primi tre classificati dell’ultima edizione del Campionato del Mondo FIM Supersport 300, i primi tre del Campionato Europeo FIME Moto2 ed i primi tre dell’ultima edizione del Campionato Europeo FIME Stock di prendere parte all’edizione 2024 del Campionato del Mondo FIM Supersport, senza alcuna limitazione d’età.
In caso di violazione al regolamento in termini di allocazione dei motori (prima della gara), il pilota nelle due gare successive (Gara 1 e Gara 2 in Superbike eccetto la Superpole Race) prenderà il via dal fondo dello schieramento e sarà sanzionato con due Long Lap Penalty (in precedenza il pilota doveva partire dall’uscita della corsia box dopo l’accensione della luce verde). Questa sanzione sembra più equa considerando le diverse lunghezze delle corsie box.
Nel WorldSSP, i regolamenti relativi alle componenti del telaio vedranno dei cambiamenti per il 2024: il kit da gara deve essere reso disponibile da parte di tutti i produttori e limitato a un solo kit da gara omologato per stagione. Il kit da gara può essere realizzato in parti OEM o con parti specifiche: la decisione spetterà a ciascun produttore.
È stato fissato un tetto massimo di 1000 euro per tutte le componenti. Ciò riguarderà le seguenti parti legate al telaio:
- Morsetto triplo superiore e inferiore
- Stelo di sterzo (compresi i cuscinetti)
- Collegamento alla sospensione posteriore senza forcellone
Inoltre i punti di fissaggio della sospensione posteriore sul telaio e sul forcellone non possono prevedere dei cambiamenti per evitare potenziali modifiche al telaio e al forcellone.
La Superbike del futuro sarà più attenta alle questioni ambientali, difatti, a partire dal 2025 sarà obbligatorio utilizzare un sistema di controllo del flusso di carburante; sistema che però verrà già testato nel 2024, quando due moto di ciascun costruttore dovranno montare un misuratore del flusso di carburante e registrare i dati sia nel corso delle prove che nel corso delle gare ai fini della definizione del valore per il 2025. Nell’immediato, La SBK Commission ha confermato l’introduzione di un carburante sostenibile (E40) per le classi WorldSBK e WorldSSP a partire dalla stagione 2024, con un minimo pari al 40%, seguendo quanto adottato di recente in MotoGP.
Oltre al titolo mondiale per Piloti è stato introdotto anche uno per le squadre, in modo tale da accrescere la rivalità tra i vari team. In seguito a ciò è stata creata una licenza per i team in tutte le classi: l’ottenimento della stessa è a discrezione delle squadre che però non sono obbligati ad averla. In assenza di quest’ultima i team non conquisteranno punti iridati.
L’ultima novità del 2024 riguarda una specifica applicazione impiegata dalla FIM in vari Campionati FIM (tra cui la MotoGP). Questa consentirà di notificare le decisioni e conferirà anche valore legale (nell’ambito delle notifiche e delle relative scadenze per presentare ricorso).
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