Ad Assen non cambia la musica: Alvaro Bautista vince Gara 1 del round olandese della Superbike dopo un’altra prestazione impeccabile. Nonostante la pole position tolta da una penalità di tre posizioni (impeding in qualifica), lo spagnolo non si fa intimidire e dopo una prima fase di studio attacca i suoi rivali e mantiene la prima posizione fino al traguardo per la sua sesta vittoria in 7 gare, utile ad allungare nel mondiale piloti.
Meglio Jonathan Rea che si rialza rispetto al pessimo weekend indonesiano con il secondo posto e una Kawasaki più vicina alla Ducati rispetto alla Yamaha: a proposito, gara in sofferenza per Toprak Razgatlioglu che comunque riesce a concludere terzo per un altro podio. Quarto posto per un Andrea Locatelli che si conferma costante ed è autore all’ultimo giro di un bel sorpasso su Axel Bassani, 5° sulla sua Ducati Motocorsa.
Sesta posizione per Dominique Aegerter che con la sua Yamaha GRT va a scavalcare nel finale un Alex Lowes settimo che con la seconda Kawasaki ufficiale si conferma esplosivo ad inizio gara e spento nelle fasi conclusive. Ottavo Remy Gardner (Yamaha GRT), nono Danilo Petrucci (Ducati Barni), mentre Scott Redding chiude la top 10 con una BMW che crolla di nuovo nelle fasi finali della gara (13° il pilota di casa Van der Mark).
Honda anonima con Xavi Vierge 11° e Iker Lecuona ritirato dopo la scivolata in curva 1 nelle prime fasi di gara, pessimo invece un Micheal Ruben Rinaldi che non riesce mai a risalire con la seconda Ducati Aruba e conclude in una mestissima 15a posizione. Fuori gara oltre a Lecuona anche un Tom Sykes che ad Assen continua il suo periodo nero con il team Kawasaki Puccetti.
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