Il primo appuntamento della stagione 2021 della Superbike, sul suggestivo tracciato di Aragón, non è stato avaro di emozioni ed alla fine a spuntarla è stato, come di consuetudine, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team). Il sei volte iridato, scattato dalla pole position, ha ribadito una volta di più la sua superiorità sugli avversari, ottenendo la centesima vittoria nel campionato delle derivate di serie e tagliando il traguardo con quasi 4 secondi di vantaggio sul suo più immediato inseguitore. Numeri impressionanti per Rea, centauro tanto veloce quanto consistente ed affidabile, doti che lo rendono destinato ad altri successi.
Nelle prime fasi di gara il nordirlandese ha dovuto fare i conti con il compagno di squadra Alex Lowes, che da metà gara in poi è calato progressivamente ed è stato raggiunto anche dalla Yamaha di Toprak Razgatlioglu. I due, per molti giri, hanno messo in scena un duello impressionante a suon di staccate forsennate ed incroci di traettoria che si è concluso nei metri finali della corsa, con Lowes che ha beffato il giovane turco, completando la giornata da sogno della Kawasaki. Il duello tra il britannico e l’alfiere Yamaha, con Chaz Davies (Team GoEleven) spettatore ravvicinato, ha permesso anche alla Ducati di Scott Redding ed alla Honda di Álvaro Bautista di inserirsi nella lotta per il secondo posto. Redding, dopo una gara sottotono, è riuscito a sopravanzare Davies per il quarto posto, mentre Bautista, autore comunque di un’ottima gara, è scivolato all’ultimo giro.
6° un buon Tom Sykes (BMW Motorrad World SBK Team), staccato di soli tre secondi da Davies e che precede un opaco Michael Ruben Rinaldi, alla prima gara sulla Ducati Aruba, e la Honda di Leon Haslam. 9° Garrett Gerloff (GRT Yamaha WorldSBK), partito bene ma calato progressivamente col passare dei giri, a chiudere la top 10 il rookie Locatelli, in sella alla Yamaha ufficiale. Immediatamente alle sue spalle l’altra BMW di Michael van der Mark, a precedere le due Kawasaki private di Axel Bassani e Isaac Vinales.
A punti anche il giapponese Kohta Nozane e Lucas Mahías (Kawasaki Puccetti Racing), soltanto 16° Jonas Folger (Bonovo MGM Racing), davanti a Christophe Ponsson e Loris Cresson. Ritirati per problemi tecnici Leandro Mercado, il nostro Samuele Cavalieri, ma soprattutto Eugene Laverty (RC Squadra Corse), alle prese con una situazione tecnica imbarazzante, ed Esteve Rabat (Barni Racing Team), proveniente dalla MotoGP.
Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone
Lascia un commento! on "Superbike GP Aragón: sinfonia numero 100 per Rea!"