Kalle Rovanperä torna a dettare il suo passo dopo la foratura di stamattina e chiude la seconda giornata del Rally Croazia con quasi 20 secondi di vantaggio su Ott Tänak. L’estone della Hyundai aveva provato a sfruttare gli episodi per tentare una rimonta che sembrava quasi impossibile, ma il leader della classifica su Toyota non demorde e ha disputato un ottimo sabato pomeriggio dimostrando velocità, sicurezza e adattamento alle condizioni sempre in evoluzione nelle prove a Zagabria.
Per il suo rivale non è ancora detta l’ultima parola, soprattutto dopo un week-end ottimo in cui è riuscito ad esprimersi. Tuttavia la sensazione è che, con 19.9 secondi di ritardo dalla vetta, Tänak avrà bisogno di un altro problema di Rovanperä per vincere il Rally Croazia. Rimane al terzo posto Craig Breen della M-Sport Ford che però dovrà difendersi da un Thierry Neuville che con la seconda Hyundai sta recuperando dopo le penalità prese in assistenza, accorciando il suo distacco dal podio a soli 4.9 secondi.
Elfyn Evans si assesta in quinta posizione solitaria, sesto invece Takamoto Katsuta anche lui lontano in classifica. Le auto Rally2 che completano la top 10 provvisoria sono sempre condotte da Yvan Rossel che è il primo delle WRC2 con la sua Citroen C3, seguono Nikolay Gryazin, Kajetan Kajetanowicz ed Emil Lindholm. Mauro Miele su Skoda rimane il migliore italiano in classifica con il 26° posto complessivo e il 15° di classe WRC2 attuale. Da segnalare la cancellazione della SS15 che non si è disputata per problemi di sicurezza sul percorso.
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