Come da tradizione, gennaio è il mese nella quale parte il primo grande campionato del motorsport. Stiamo parlando del WRC, che per il 2021 affronterà un anno di transizione in attesa della nuova generazione di auto ibride che arriveranno non prima del 2022. Ma questo non vuol dire che per quest’anno non ci saranno alcune novità, affatto. La prima è il passaggio della fornitura di pneumatici da Michelin a Pirelli.
La casa italiana torna quindi sul palcoscenico principale dei rally dopo 11 anni e rappresenterà la vera grande variabile di questo mondiale WRC 2021. Essa si è preparata con tanti test effettuati nel 2020 con il collaudatore Andreas Mikkelsen sulla Citroen C3 WRC con specifiche 2019. I risultati sono stati positivi e il trend è stato confermato anche dalle squadre che negli ultimi giorni hanno disputato i test pre-Monte. Riguardo a questi ultimi, pochi cambi riguardo alle loro vetture o alla loro line-up, ma andiamo nel dettaglio.
TEAM E PILOTI
Toyota Gazoo Racing WRT
Cominciamo dalla Toyota che si presenta ai nastri di partenza come la favorita per il titolo iridato. Sébastien Ogier, dopo la conquista della sua settima corona, vuole ripetersi per chiudere in bellezza la sua carriera nel WRC. Ma gli avversari non mancheranno, a partire dal suo compagno di squadra Elfyn Evans, secondo nel mondiale 2020 dopo una stupenda lotta che è durata fino al finale di Monza. Per Kalle Rovanperä invece questo è già l’anno della conferma, con il giovane talento finlandese chiamato a lottare più spesso per i podi dopo un 2020 di apprendistato.
La casa nipponica schiererà anche una quarta Yaris nel 2021 per Takamoto Katsuta. Il pilota giapponese, prediletto della Toyota, dovrà però alzare il livello se vorrà competere con gli altri titolari. Parlando della Yaris, già negli scorsi anni si è dimostrata un’auto molto veloce anche se non immune da guasti o rotture. Nel 2020 ha fatto enormi passi avanti, ma non è bastato per aggiudicarsi entrambi i titoli iridati. Questo potrebbe cambiare con una base già molto buona e una line-up molto competitiva. L’arrivo di Jari-Matti Latvala come nuovo Team Principal, inoltre, potrebbe rafforzare ulteriormente una squadra già molto forte per puntare alla doppietta.
Hyundai Shell Mobis WRT
Adesso è il momento dello squadrone Hyundai, vincitore degli ultimi due mondiali costruttori con la i20. L’obiettivo per il 2021 è il titolo piloti: la punta di diamante della casa sudcoreana è senza dubbio Ott Tänak. L’estone, campione nel 2019, è pronto a tornare a lottare per la corona dopo un primo anno fatto di alti e bassi. L’altro pilota titolare è Thierry Neuville, 5 volte vice-campione del mondo di cui 4 consecutive dal 2016 al 2019. Il belga sogna di mettere finalmente le sue mani sulla corona iridata, ma la clamorosa separazione con il suo storico co-pilota Nicolas Gilsoul rischia di minare le sue ambizioni per questa stagione.
La terza i20 sarà condivisa da Dani Sordo e Craig Breen, che affronteranno ancora una volta un programma parziale. Confermato dunque il metodo di rotazione della Hyundai che ha fruttato negli ultimi anni con lo spagnolo e l’irlandese che proveranno a contribuire alla rincorsa al costruttori (Sordo sarà già in pista da Monte-Carlo). Così come la Toyota, anche la Hyundai decide di schierare una quarta vettura per Pierre-Louis Loubet. Il giovane francese, dopo qualche apparizione nel 2020, disputerà dunque una stagione completa nel 2021 con il team privato 2C Competition.
M-Sport Ford World Rally Team
E per finire, la M-Sport Ford arriva al mondiale WRC 2021 con già un’occhio per il 2022. Il team creato da Malcom Wilson infatti è quello messo più in difficoltà da tutti dalla pandemia Covid, e questo ha ripercussione anche sulla line-up di quest’anno. Sole due Ford Fiesta schierate, con Gus Greensmith che sarà l’unico a disporre di un programma completo. Il giovane britannico, che si è dimostrato abbastanza veloce nelle serie cadette, deve cercare di usare questa preziosa esperienza per fare il salto di qualità e dimostrare di non essere nel mondiale rally solo per sponsor.
Per la seconda auto dell’ovale blu invece verranno alternati Teemu Suninen e Adrien Fourmaux. Il finlandese, seppur la giovane età, ha già diversi anni con la Fiesta alle spalle e con lui la M-Sport ha le maggiori chance di conquistare qualche podio. Fourmaux invece è un’altra delle promesse cresciute tra le fila del team inglese. Seppur continuerà a disputare il WRC2 nel 2021, il giovane francese avrà la chance di mettersi in luce con le auto della classe regina. Nel 2020 la Ford Fiesta WRC ha conquistato solo un podio (Messico) in sette gare disputate: se riusciranno a migliorare questo numero nel 2021 si potrà dire che hanno avuto una buona stagione.
CALENDARIO WRC 2021
Il calendario per il mondiale rally di quest’anno è stato inevitabilmente segnato dalla pandemia (Svezia e Galles già cancellati), ma presenta comunque delle tappe molto interessanti. Attesi i debutti dell’Arctic Rally in Lapponia (Finlandia) e degli eventi in asfalto di Croazia e Belgio, mentre il Rally Italia Sardegna si disputerà il 3-6 giugno. Tre gare si svolgeranno fuori dal suolo europeo (Covid permettendo): il Safari in Kenya, il Rally Cile e il Rally Giappone che chiuderà la stagione 2021. Proprio le tappe africane e asiatiche sono molto affascinanti in quanto il WRC non passa da ben 18 e 10 anni rispettivamente.
Dopo essersi viste sfumare il loro ritorno nel 2020, ora c’è grande fiducia per questi eventi in sterrato e asfalto molto piaciuti agli appassionati dei rally. Da segnalare anche il ritorno del Rally Estonia dopo la loro prima edizione mondiale disputata l’anno scorso. La gara su sterrato è piaciuta molto ai fans (soprattutto quelli di Tänak) e non vedono l’ora di ritornarci. Ricordiamo inoltre che nel caso qualche gara venisse cancellata, il WRC ha pronte delle gare di riserva per completare il calendario. Esse comprendono: Grecia, Turchia, Lettonia, Argentina e Monza, con quest’ultima che ha ospitato l’evento finale del mondiale 2020.
Finisce qui la nostra anteprima della stagione WRC 2021. Mancano pochi giorni all’inizio del campionato da Monte-Carlo è la tensione comincia a farsi sentire. Chi si porterà a casa i titoli iridati di quest’anno? Scopritelo seguendo il meglio del mondiale rally qui, su TheLastCorner!
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