Il WRC comincia la sua marcia di avvicinamento verso la nuova era ibrida. I tre costruttori partecipanti tutt’oggi al mondiale rally, ossia Hyundai, M-Sport Ford e Toyota, hanno tutti annunciato il loro impegno verso la nuova generazione di auto da gara Rally1. Di conseguenza, essi disputeranno il WRC fino al 2024 dopo che nel 2019, insieme alla FIA e a WRC Promoter, c’era stato l’accordo per l’introduzione della tecnologia ibrida dal 2022. Insieme a ciò, sono stati comunicati anche i requisiti per il posizionamento del sistema ibrido, che sarà posizionato in basso sotto ad una cella di sicurezza e affiancata dalle barre di protezione.
“Non esageriamo quando affermiamo che l’introduzione della tecnologia ibrida sostenibile nel WRC è uno dei traguardi più grandi raggiunti nella storia di questo sport. Questo progresso è il benvenuto nel nostro campionato che si sta preparando al suo 50° anniversario.”, le parole di Jona Siebel, direttore WRC Promoter. “Insieme alla FIA e ai costruttori siamo totalmente impegnati verso l’introduzione di macchine ‘green’. Il powertrain ibrido forma una parte integrale dell’industria automobilistica ed è essenziale che il WRC sia allineato a questa evoluzione. Il rally rimarrà lo sport più duro del panorama motoristico e da oggi potrà dare anche un messaggio positivo per il futuro, con i costruttori attualmente presente che possono invitare gli altri ad unirsi nel nostro campionato”.
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