Colpo di scena al Rally Ypres: il leader della gara ed eroe locale Thierry Neuville si è ritirato dalla gara dopo un incidente alla SS15. Per il belga della Hyundai stava andando tutto bene, finché proprio in quella speciale non è uscito di strada e incappato in un fosso che ha danneggiato irrimediabilmente il fondo della sua i20, costringendolo pochi km dopo ad alzare bandiera bianca. Uno vero smacco per il pilota e il pubblico locale, che faceva tutto il tifo per lui.
Così la testa della corsa è passata al suo compagno Ott Tänak, che ora conduce il Rally Ypres con 8.2 secondi su Elfyn Evans, secondo con la Toyota. Si prospetta un duello incandescente tra i due nelle prove conclusive di domani, con l’estone che cercherà la sua terza vittoria dell’anno e la seconda consecutiva dopo quella ottenuta in Finlandia, mentre il gallese proverà a rimontare il distacco per prendersi la sua prima affermazione stagionale.
Al terzo posto si assesta in solitaria un solido Esapekka Lappi con la seconda Yaris, mentre appena dietro approfittano del ritiro di Neuville Oliver Solberg e Adrien Fourmaux, le “seconde linee” di Hyundai e Ford che salgono così in quarta e quinta posizione provvisoria. Più lontano Takamoto Katsuta che è sesto, mentre gli equipaggi WRC2 completano la top 10 con Stephane Lefebvre (Citroen) sempre leader di classe davanti ad Andreas Mikkelsen (Skoda), Yvan Rossel (Citroen) e Grégoire Munster (Hyundai).
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