La Formula 1 fa tappa in Cina per la prima volta nella storia durante la stagione 2004, e da allora è sempre presente in calendario. La gara disputata nel 2006 è sicuramente una di quelle che rimarranno nella storia, infatti in questo GP è arrivata l’ultima vittoria in Formula 1 del pilota più vincente di tutti in questa categoria, Michael Schumacher.
Era la terzultima gara del Mondiale 2006, e Michael Schumacher (Ferrari) e Fernando Alonso (Renault) si giocano il titolo: il tedesco è reduce dalla vittoria di Monza, recuperando ben 10 punti allo spagnolo, costretto a fermarsi per problemi al motore. La classifica dice Alonso primo con 108 punti, Schumacher secondo a 106 e campionato pienamente riaperto.
Le qualifiche sembrano parlare chiaro: l’asturiano della Renault domina in tutte e tre le sessioni, con Schumacher staccato di 1 secondo e 2 decimi nella Q2 e addirittura di 1 secondo e mezzo nella Q3, quella decisiva per la pole. La griglia di partenza dice dunque che Alonso è in pole affiancato da Fisichella (Renault), seconda fila per le due Honda di Barrichello e Button, terza fila per Raikkonen (McLaren) e Schumacher.
SHANGHAI, 1 Ottobre 2006 – Pronti via e sembra la giornata perfetta per Alonso, la pista bagnata ed il compagno di squadra a guardargli le spalle sono un mix perfetto per la fuga del campione in carica. Dopo soli 10 giri la pista comincia ad asciugarsi, con Alonso già in piena fuga, ma questa volta il compagno non riesce a tenere dietro l’arrembante Raikkonen che si getta all’inseguimento, mentre Schumi riesce a risalire in quarta posizione, a caccia di Fisichella. La sfortuna coglie per l’ennesima volta Kimi, costretto al ritiro, davvero un matrimonio lungo e disastroso con la McLaren. Comincia il valzer dei Pit-Stop, il primo a rientrare è Schumacher al giro numero 21, per lui solo rabbocco di carburante, stesse gomme e via mantenendo la terza posizione dietro le Renault. Nei due giri successivi rientrano anche Alonso (per lui cambio dell’anteriore destra) e Fisichella.
A questo punto, quasi a metà gara, Alonso continua ad avere dei problemi con gli pneumatici, infatti il suo rendimento cala di colpo e in pochi giri verrà superato prima da Fisichella e poi da Schumacher: è l’ora di rientrare per l’asturiano, siamo al giro numero 35. Ai box però ci sono dei problemi col fissaggio della posteriore destra, il campione del mondo perde quasi 20 secondi, con primato della corsa annesso, ma riesce a ripartire, con gomme da asciutto, riuscendo a segnare degli ottimi tempi, così da invogliare Schumacher e Fisichella a fare lo stesso a soli 15 giri dal termine. Fisico fa la sosta un giro dopo Schumi e riesce a tornare davanti al ferrarista, ma le gomme fredde giocano un brutto scherzo al pilota romano, e Schumi completa la sua fantastica rimonta sopravanzando Fisico e andando via verso una vittoria insperata prima del semaforo verde.
A questo punto in Renault cercano di limitare i danni, facendo passare Alonso secondo e Fisichella terzo, così da avere i due contendenti appaiati a pari punti (116) a due gare dal termine. Negli ultimi giri tornerà la pioggia, ma la freddezza di Schumi e Alonso ha il sopravvento. Dopo 56 giri di battaglia di nervi, Michael Schumacher si aggiudica la terza edizione del Gran Premio di Cina, vincendo la sua ultima gara in carriera. Secondo Alonso, terzo Fisichella. Subito giù dal podio Button, De La Rosa, Barrichello e Heidfeld, in lotta tutti per il quarto posto fino alla fine.
CLASSIFICA GP CINA 2006
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