Il Gp di Gran Bretagna del 1993 è il nono appuntamento stagionale. Alain Prost arriva a Silverstone con un vantaggio di 12 punti su Senna nella classifica piloti e forte della maggiore competitività della sua Williams rispetto alla McLaren-Ford del rivale brasiliano.
Nelle qualifiche “Il Professore” stacca la pole position, precedendo di un decimo il compagno di squadra Damon Hill. Le due Williams rifilano pesanti distacchi ai rivali: il terzo delle qualifiche, Michael Schumacher (Benetton) si prende 1.395 secondi, mentre Senna è quarto a quasi tre secondi da Prost. Ferrari lentissime: Alesi e Berger si beccano più di quattro secondi e segnano il dodicesimo e tredicesimo tempo.
GARA – Al via Hill parte benissimo e si porta al comando. Prost scatta male e viene superato anche da Senna. Dopo la prima curva Hill è primo, davanti a Senna, Prost, Schumacher, Brundle e Patrese. Per Andretti (McLaren) la corsa finisce già alla prima curva in seguito ad un testacoda. Senna non riesce a tenere Hill, che prende il largo. Prost è attaccato alla McLaren di Senna e cerca più volte di superarlo nei primi giri, ma il brasiliano chiude tutti gli spazi (e rischia l’incidente al quinto giro alla curva Abbey), favorendo ancor di più la fuga di Hill e anche Schumacher, che sta in scia a Senna e Prost. Al giro 7 Prost finalmente sopravanza Senna alla Stowe, ma ora deve recuperare circa 8 secondi a Damon Hill.
Mentre Prost cerca di ricucire il margine che lo separa dal suo compagno di squadra, Schumacher passa Senna alla Stowe. Nello stesso momento rientra ai box la Ferrari di Berger per un cambio gomme, ma in realtà ha dei grossi problemi alle sospensioni posteriori e il giro successivo decide di ritirarsi. Le due Williams fanno il vuoto e Schumacher riesce a distanziare Senna: il brasiliano è più lento anche di Martin Brundle (Ligier) e della Benetton di Patrese, che occupano la quinta e sesta posizione.
Al ventesimo giro Hill ha 6.8 secondi su Prost, 18.8 su Schumacher e 31.9 su Senna, che mette nei giri precedenti ha staccato Brundle. Alesi (Ferrari) rientra ai box, ma il cambio gomme è molto lento per un problema ad una pistola pneumatica e pure la sosta di Zanardi (Lotus) di due giri dopo non è molto veloce.
Il primo a cambiare gomme tra i primi è Senna, imitato il giro successivo da Schumacher. Le Williams restano in pista, ma Hill, complici i doppiaggi, vede assottigliarsi il vantaggio su Prost da sette a tre secondi. Alla Woodcote c’è un contatto tra Badoer (Scuderia Italia) e De Cesaris (Tyrrell). Badoer si ritira e si ferma a bordo pista sul rettilineo davanti ai box. Boutsen frena Hill in fase di doppiaggio, e Damon si ritrova Prost vicinissimo, ma la direzione corsa manda in pista la safety car perchè la vettura di Badoer è in posizione pericolosa.
La pace car rientra dopo due giri e la gara riprende con Hill primo, poi Prost, Schumacher, Senna, Brundle e Patrese. Le Williams, grazie ai doppiati che le separano da Schumacher, guadagnano subito terreno: due giri dopo la ripartenza, infatti, Schumacher ha quasi 7 secondi da Hill e Senna 14. Ma Hill rompe il motore! Damon Hill è costretto al ritiro e vede sfumare la prima vittoria in carriera, tra l’altro sul circuito di casa.
Nello stesso giro si ferma anche Zanardi, mentre Patrese viene scavalcato da Herbert (Lotus), ma si rirpende quasi subito la quinta piazza. Prost controlla la corsa, ma Schumacher non molla e cerca di prendere il tre volte campione del mondo. Senna è terzo e staccatissimo, ma Brundle non riesce a prenderlo perchè Fittipaldi (Minardi) e Alesi non vogliono farsi doppiare. Brundle perde la scia di Alesi e fatica a tenere dietro Patrese ed Herbert. A sei giri dalla fine Patrese ed Herbert passano all’Hangar Straight perché sulla Ligier di Brundle si è rotto il cambio.
Ultimi giri tranquilli per Prost, che vince in scioltezza il gp di Gran Bretagna. Secondo Schumacher e terzo Patrese: Senna, infatti, ha finito la benzina e si è fermato a poche curve dal traguardo. Il brasiliano è comunque classificato quinto e ottiene due punti iridati. Fuori dalla zona punti la Ferrari di Alesi, che nel finale è riuscito a superare Barrichello (Jordan) in un duello per il nono posto.
Con questo successo Prost va a 67 punti e si porta a +20 su Senna. Terzo nella classifica piloti è Schumacher con 30 punti.
TOP 10 GRAN BRETAGNA 1993
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