Team Mate Collisions | Vettel e Leclerc nel Gran Premio di Stiria 2020

Andiamo ad analizzare le dinamiche di uno degli eventi che ogni scuderia si augura non possa mai accedere, l'incidente tra piloti della stessa squadra.

Apriamo questa nuova rubrica dedicata al mondo degli incidenti tra vetture di F1 raccontandovi uno degli episodi tanto sgradevoli quanto ricorrenti nella storia recente e non del campionato automobilistico più importante del mondo, gli incidenti tra compagni di scuderia.

Siamo in Austria, precisamente al Red Bull Ring di Spielberg e in questo secondo appuntamento di una stagione frastornata dal covid-19, le monoposto sono posizionate in griglia di partenza, con il solito Lewis Hamilton in prima fila accompagnato dal rivale Max Verstappen, a sua volta seguito da Carlos Sainz (in McLaren) e Valtteri Bottas. Le Ferrari, incredule dalla pessima qualifica della giornata precedente e inconsapevoli della terribile stagione che li attende, partono rispettivamente in decima e undicesima posizione con Vettel e Leclerc.

La partenza vede ancora una volta il pilota inglese mantenere la posizione, al contrario di Verstappen, subito sorpassato da un coraggioso Sainz, il quale presto perderà la posizione sull’olandese. Ciò che andiamo ad analizzare più nello specifico è l’incidente tra le due monoposto del cavallino rampante avvenuto precisamente in curva 3.

Charles Leclerc vedendo uno spazio strettissimo percorre l’interno della curva, la stessa di Vettel, il quale non immaginando la mossa azzardata del compagno di scuderia, stringe la sua traiettoria. Si è trattato di un contatto che ha fatto letteralmente saltare in aria la vettura del monegasco causando un danno irreversibile all’alettone posteriore della Ferrari di Sebastian Vettel, il quale rientrando ai box terminerà il suo gran premio.

Anche la SF1000 di Leclerc raggiungerà il box, inizialmente per cambiare il musetto e poi per il fondo irrimediabilmente danneggiato che, purtroppo per lui, lo costringerà ad abbandonare il GP.

Il numero 16 della Ferrari nel post gara si assumerà la piena responsabilità dell’accaduto, scusandosi con il compagno di scuderia, senza cercare in alcun modo giustificazioni riguardo lo spiacevole accaduto.

Sebastian Vettel, dal canto suo, preso atto dell’errore del collega, dopo aver accettato le sue scuse ha chiuso definitivamente la questione, dicendosi pronto per il prossimo gran premio, in una stagione oscura che non regalerà in alcun modo soddisfazioni alla scuderia e a tutta la tifoseria della rossa.

ANTONIO NICOLOSI

Immagine in evidenza: ©Pagina twitter F1

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F1HouseOfRaces
Siamo 5 ragazzi appassionati di motori specializzati nell’analisi di tutto ció che concerne la nostra amata F1. Quotidianamente, grazie al sito The Last Corner e alla nostra personale pagina Instagram, andiamo ad analizzare ogni ambito del campionato automobilistico più importante del mondo tramite una serie di rubriche, quali ad esempio: 1) “Ad un passo dal sogno” in cui riportiamo, in ogni nostro articolo, la storia di tutti quei piloti che “ad un passo” dal vincere il titolo hanno visto sfumare il proprio sogno; 2) Rubrica Incidenti in cui analizziamo le dinamiche di ogni incidente verificatosi nella storia della F1; 3) Rubrica Analisi in cui studiamo mediante grafici ad hoc i duelli e i sorpassi effettuati in ogni gp della stagione; 4) “F1 Tech”, rubrica volta allo studio delle componenti meccaniche ed elettroniche delle monoposto; 5) Rubrica curiosità su piloti e record presenti in F1.

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