Young Driver of the Week #17 – Kaylen Frederick

Benvenuti in questo nuovo appuntamento con il Young Driver of the Week, il nostro spazio settimanale riservato ai campionati propedeutici in cui i giovani piloti di tutto il mondo vi prendono parte, sperando successivamente in un futuro da protagonisti nel motorsport.

Questa settimana c’è stata diversa attività, con colpi di scena presenti in ogni campionato che andiamo a trattare. Oggi mettiamo in copertina uno dei protagonisti della British Formula 3, capace nel penultimo round stagionale di Donington Park (sul circuito National) di tornare in testa al campionato: stiamo parlando di Kaylen Frederick, ed è lui il nostro Young Driver of the Week!

Kaylen Frederick è stato il protagonista assoluto del penultimo round stagionale vincendo due delle tre gare in programma. In Gara 1 Frederick non ha avuto problemi nel trionfare in condizioni di umido, andando a vincere davanti a Ulysse De Pauw in una gara caratterizzata da molti ritiri a inizio gara, su tutti quello di Louis Foster. Sul podio con loro è salito Oliver Clarke, mentre per Kush Maini si è rivelata fatale la scelta di partire con le gomme slick, trovandosi in grande difficoltà e chiudendo solamente nono.

In Gara 2 c’è stata la reverse grid, e a vincere è stato Nazim Azman davanti a Benjamin Pedersen e De Pauw, a podio dopo il secondo posto nella prima gara. Giù dal podio Maini in quarta posizione, mentre Frederick ha chiuso al settimo posto. Frederick si ripete in Gara 3, dominando completamente la scena e trionfando con oltre 15 secondi di vantaggio su Sasakorn Chaimongkol e Maini, che dopo queste tre gare ha perso la leadership del campionato proprio a vantaggio di Frederick.

La British F3 arriva all’ultimo round del Silverstone GP con Frederick nuovamente in testa al campionato con 420 punti contro i 407 di Maini, staccato ora di 13 lunghezze ma ancora pienamente in gioco per il titolo. Più staccati De Pauw con 378 punti e Foster a quota 353.

A differenza di altri giovani piloti americani, Kaylen Frederick ha deciso di costruirsi una carriera in Europa, fin qui con buoni risultati. Frederick ha corso due stagioni nella USF2000 chiudendo al quarto posto nel 2017 e al sesto posto nel 2018, gareggiando contro piloti del calibro di Igor Fraga, Oliver Askew, Rinus Veekay e Kyle Kirkwood. Nel 2018 Frederick partecipa a due round dell’EuroFormula Open prima di passare alla British Formula 3 nel 2019 con la Carlin, chiudendo il campionato in nona posizione con due vittorie, 4 podi e una pole position. Quest’anno si è rivelato come un pilota di punta del campionato britannico lottando sin da subito per il titolo; in caso di successo non sarebbe improbabile vederlo nel 2021 in Formula 3, ripetendo il percorso fatto dal Campione uscente Clement Novalak. Insieme a Logan Sargeant e Jak Crawford, Frederick fa parte di quel gruppetto di piloti americani pronti a conquistare l’Europa; solo il tempo ci dirà se ci riusciranno.

Nel weekend anche la Formula Renault Eurocup è scesa in pista, accompagnando la 24h di Spa-Francorshamps del GT World Challenge. Sul circuito belga la pioggia è stata grande protagonista, costringendo addirittura la Direzione Gara ad sospendere Gara 1 dopo solamente quattro giri per via del diluvio e dell’incidente di Reshad De Gerus dopo il Raidillon. La vittoria della prima gara è andata a Franco Colapinto, autore di un’ottima partenza che gli ha permesso di issarsi in prima posizione, tornando al successo che gli mancava dalla prima gara di Monza. Sul podio con lui il leader del campionato Victor Martins e Ugo De Wilde.

Anche Gara 2 è stata caratterizzata dall’asfalto bagnato, ma in condizioni nettamente migliori del giorno precedente. Alex Quinn ha colto il suo primo successo in campionato partendo dalla 13° posizione: l’inglese ha sfruttato alla grande le sue gomme wet al via, rimontando molte posizioni e mostrando una confidenza incredibile in queste condizioni insidiose. Una volta arrivato in testa Quinn ha dominato la gara andando a vincere con oltre 11 secondi di vantaggio su De Wilde, regalando alla Arden una grande doppietta. Terzo posto per Gregoire Saucy davanti al suo compagno di squadra alla ART Grand Prix Martins, che è partito con gomme d’asciutto soffrendo particolarmente a inizio gara. Il campionato continua a sorridere a Martins, che con 247 punti ha aumentato il suo vantaggio su Caio Collet, secondo a 224 punti dopo un weekend per lui difficilissimo.

Chiudiamo con la Formula 4 britannica, anch’essa molto combattuta e avviata verso il finale di stagione. A Snetterton il grande protagonista è stato Zak O’Sullivan, che con due vittorie e un secondo posto ha agganciato Luke Browning in testa alla classifica! Browning ha iniziato il penultimo round stagionale come meglio non poteva, vincendo Gara 1 proprio davanti a O’Sullivan dopo la penalità di 4 secondi ricevuta da quest’ultimo per aver forzato Browning ad andare largo in occasione di un sorpasso ai suoi danni. A Browning viene assegnata la vittoria della prima gara anche grazie a una penalità ricevuta da James Hedley, che ha causato il testacoda di Alex Connor nelle battute finali di gara; Browning vince così Gara 1 davanti a O’Sullivan e Christian Mansell.

O’Sullivan si riprende il maltolto in Gara 2, con un grandissimo avvio che lo porta in prima posizione dopo soli tre giri, scattando dalla sesta posizione dopo l’inversione della griglia. Il pilota della Carlin ha vinto davanti a Casper Stevenson e Roman Bilinski, con Browning giù dal podio in quarta posizione. Anche Gara 3 vede O’Sullivan come mattatore assoluto, capace di conquistare l’ottava vittoria stagionale davanti a Browning ed Hedley. La classifica del campionato ora vede O’Sullivan e Browning appaiati in testa al campionato con 369 punti, seguiti da Stevenson a quota 321, ancora matematicamente in gioco. A metà novembre ci sarà la resa dei conti a Brands Hatch, che si prospetta un ultimo round infuocato. Esattamente come avvenuto l’anno scorso.

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