La contesa tra Chip Ganassi Racing e McLaren con al centro Alex Palou, campione Indycar nel 2021, si è appena risolta dopo mesi di conversazioni tra le parti. Palou continuerà a correre al volante della Dallara-Honda #10 di Chip Ganassi Racing nel 2023 e, al tempo stesso, avrà la possibilità di seguire un ricco programma di test con il reparto corse F1 di McLaren, squadra che metterà a disposizione del catalano la MCL-35M (anno 2021) nei test futuri.
Inoltre, nei prossimi giorni Palou sarà impegnato a guidare nel circuito del Montmeló (Barcellona) con l’obiettivo di prendere confidenza con il complicato sistema della F1. Per quanto riguarda i test per i giovani piloti in programma ad Abu Dhabi, Palou potrà provare la McLaren 2022 e, di conseguenza, comprendere il funzionamento delle monoposto ad effetto suolo.
Meglio di così non poteva andare per il classe 1997 originario della Catalunya. Dopo aver vinto in maniera perentoria il GP a Laguna Seca, Palou ha accolto con grande piacere la chance di continuare a correre in Indycar con un team di primo livello (Ganassi Racing), ricevendo al contempo il nulla osta per partecipare al programma di test ideato e sviluppato da McLaren Racing. In questo modo lo spagnolo potrà affrontare il 2023 con in mente due obiettivi: conquistare il secondo titolo negli Stati Uniti e mettersi in luce nei test svolti a bordo della McLaren-Mercedes del 2021.
A proposito del team di Woking, alla fine si è deciso di confermare Felix Rosenqvist nel team Arrow McLaren SP, squadra che il prossimo anno schiererà tre auto a tempo pieno. Rosenqvist, inizialmente accostato a McLaren Formula E, sarà dunque al fianco dei già confermati Pato O’Ward e Alexander Rossi, piloti che insieme allo svedese rappresenteranno i colori di McLaren e Schmidt-Peterson nelle piste americane.
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