Dopo una mattinata con meteo incerto, la traccia asciutta emerge con la Superpole che definisce lo schieramento delle gare. Ad ottenere la pole è stato il nordirlandese Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che ritorna a scattare davanti a tutti dopo Portiamo 2022. Secondo con caduta Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati), autore di una scivolata a bassissima velocità. A completare la prima fila c’è Danilo Petrucci con la Ducati del team Barni Spark, bravo a sfruttare le fasi finali della sessione.
La sorpresa (in negativo) è la quarta posizione del turco Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK), accompagnato in seconda fila da Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e lo svizzero Dominique Aegerter in sella alla Yamaha del team GRT. Difficoltà per Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) e Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati), rispettivamente in settima ed in nona posizione; tra i due scatterà Tom Sykes, brillante sulla pista di casa, a differenza del compagno di squadra (a tempo pieno) Scott Redding, soltanto in P12. Situazione complessa anche in casa HRC che vede Iker Lecuona 13° e Xavi Vierge che non va oltre la diciassettesima casella in griglia, preceduto anche dall’idolo di casa Brad Ray (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team).
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