Renè Rast si riprende la vittoria persa ieri per via di un problema tecnico e trionfa in Gara 2 al Lausitzring. Il pilota dell’Audi riesce così a mettere un’importante pezza al rientro prepotente di Nico Mueller, con lo svizzero che ha tenuto botta col 2° posto odierno. A chiudere il podio della 500ma gara della storia del DTM c’è Mike Rockenfeller, che bissa il 3° posto di ieri coronando un ottimo weekend. Occasione sprecata per Jamie Green che non è riuscito a sfruttare la pole position e si deve accontentare del 4° posto. Da notare l’ennesima grande giornata per l’Audi, che riesce a portare tutti i suoi otto piloti nelle prime dieci posizioni. Pessima domenica, invece, in casa Aston Martin, con tre vetture ritirate su quattro al via.
Alla partenza Green scatta bene e mantiene il comando, seguito da Rast e Frijns, autori di un ottimo scatto. Partono malissimo, invece, Mueller, che balza da 3° a 10°, e Aberdein, con il sudafricano che limita i danni e scende al 4° posto. Da sottolineare anche i buoni avvi di Rockenfeller (da 10° a 6°) e Eng (da ultimo a 11°). All’alba del terzo giro Green lascia passare Rast, col tedesco che si prende la leadership, mentre Dennis è costretto al ritiro per un problema tecnico sulla sua Vantage. Intanto, dal centro gruppo tenta di riemerge Mueller con il sorpasso su Eriksson per il 9° posto. Spengler dà il via al valzer dei pit-stop al settimo giro e proprio le soste cambieranno volto alla gara. Infatti, grazie agli stop anticipati, Rockenfeller e Mueller fanno un grande balzo in avanti e rientrano per la lotta al podio. Ne fanno le spese Green, Frijns, Aberdein e Fittipaldi che rientrano alle spalle proprio dei piloti sopra citati. L’unica posizione che non cambia è quella di Rast, col tedesco che resta saldamente al comando della gara. Nel frattempo si arrendono anche le Aston di Habsburg e Di Resta, lasciando Juncadella come unico superstite delle Vantage. Negli ultimi giri i protagonisti sono Green, Wittmann e Duval: l’inglese riesce a risalire al 4° posto coi sorpassi su Aberdein e Frijns, mentre il tedesco e il francese chiudono rispettivamente al 6° posto (migliore delle BMW) e all’8°posto.
Quindi, oltre a Rast, Mueller e Rockenfeller, terminano a punti anche Green, Frijns, Wittmann, Aberdein, Duval, Fittipaldi e Eng.
In ottica campionato Renè Rast rimane in vetta con 234 punti, esattamente 20 in più di Nico Mueller (214). La lotta sembra ormai chiusa tra il tedesco e lo svizzero quando restano quattro gare alla fine del campionato, visto che ci sono 47 punti tra Mueller e Wittmann.
Prossimo appuntamento col DTM fra tre settimane, con il penultimo round al Nurburgring.
Iscriviti al nostro Canale Telegram per ricevere tutti i nostri articoli sul tuo smartphone
Lascia un commento! on "Rast domina Gara 2, ma Mueller tiene botta"