Calendario 2020 WTCR: Esce Zandvoort, entrano Spagna e Corea del Sud

Manca solo una gara alla conclusione della stagione 2019 del FIA WTCR, la Coppa del Mondo Turismo giunta alla sua seconda edizione da quando WTCC e TCR si sono fuse.

La prossima settimana, infatti, si disputerà il round finale, la Race of Malaysia che consisterà delle consuete tre gare, più la tappa di Sepang del campionato endurance a due ruote. A titolo non ancora assegnato sappiamo però dove i piloti del Mondiale Turismo correranno la prossima stagione.

Il calendario del 2020 ha visto la luce a San Pietroburgo, in Russia, in occasione dell’ultimo Consiglio Mondiale del Motorsport della FIA di quest’anno. Tante sono le tappe confermate, ma anche diverse sono le novità apportate. Rimane invariato il numero di round, ossia 10, che porteranno i piloti a scontrarsi in pista per le tradizionali 30 gare annuali.

Delle dieci tappe che formeranno il calendario del prossimo anno, otto sono quelle confermate tra le presenti nel 2019. Marrakech continuerà a fare da round di apertura del mondiale, seguito dall’Hungaroring. La tappa del Nordschleife è stata anticipata di un mese, a maggio, andando quindi a posticipare a giugno quella dello SlovakiaRing. Anticipo anche per Vila Real che si disputerà a giugno per lasciare spazio, nel mese di luglio, alla prima new entry. Questa risponde al nome di Race of Spain che si disputerà al Motorland di Aragón. La pista aragonese farà il suo debutto nella categoria, mentre la tappa spagnola torna in calendario a sette anni dall’ultima disputata. Precedentemente, infatti, il WTCC ha corso dal 2005 al 2012 sul Circuito Ricardo Tormo di Valencia.

Due mesi intercorrono tra la stagione europea e quella asiatica che conterà le solite quattro gare a fare da chiusura di stagione. A settembre è stata confermata la Race of China a Ningbo, mentre ad ottobre sparisce la Race of Japan per far esordire la Race of Korea. Per la prima volta il Mondiale Turismo correrà nella penisola coreana andando a correre all’Inje Speedway.

Rimangono invariate le tappe della Guia Race of Macau a novembre e la Race of Malaysia che chiuderà la stagione a metà dicembre.

Come si può notare, dal calendario esce la Race of Netherlands che si disputava sul circuito di Zandvoort. Questa, la passata stagione, si è disputata intorno a metà maggio e probabilmente, causa l’arrivo della Formula 1, la tappa è stata eliminata almeno per questa stagione.

Oltre alla conferma di quello che sarà il calendario della terza stagione del WTCR, la FIA ha introdotto alcune novità per il 2020. La prima tra tutte è l’introduzione di una classifica dedicata ai rookie, che assegnerà un premio all’esordiente che accumulerà più punti nel corso del campionato.

Inoltre è stato esteso di tre anni l’accordo che lega il FIA WTCR ad Eurosport Events che continuerà ad organizzare il campionato almeno fino al 2022.

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